Reazioni durissime sul sindaco di Verona: Il segretario del Partito animalista europeo in Procura: "Infanga la fascia tricolore che indossa. Dichiarazioni gravi visto che a venire minacciata è una specie protetta e inclusa nella lista delleminacciate.
Le sue dichiarazioni in Consiglio comunale a Velo Veronese non sono certo passate inosservate. C'è ancora il sindaco Tosi sulla bocca di tutti. A poche ore dall'annuncio di un'ordinanza speciale per "sparare" ai lupi che si avvicinano alle case delle periferie montane nel territorio di Verona, sono piovute una serie di reazioni. Dalla politica e dalle associazioni animaliste. Una di queste, il "Partito animalista europeo", ha annunciato di aver agito contro il sindaco veronese. Giovedì mattina sarebbe infatti stato segnalato alla Procura della Repubblica dal segretario nazionale, Enrico Rizzi, che ha firmato un atto di denuncia nei suoi confronti. L'accusa è di istigazione a delinquere. Rizzi non ci va certo leggero: "La condotta di questo soggetto che infanga la fascia tricolore che indossa è resa ancora più grave dal fatto che a venire minacciata è una specie, quella del lupo, protetta ed inclusa nella Lista Rossa delle specie minacciate dell'Unione internazionale per la conservazione della natura e delle risorse naturali".
Continua Rizzi: "Ora, di là dall’evidente mancanza di senso civico di chi ha probabilmente dimenticato di rivestire il ruolo di primo cittadino, è evidente che nelle scellerate parole del sindaco Tosi emerge in maniera chiara la commissione del delitto di cui all’articolo 414 del Codice penale riguardante l'istigazione a delinquere, sia nella forma consumata che in quella eventuale del tentativo. Pare proprio che il Tosi abbia voluto istigare alla commissione di un’ipotesi di reato ben precisa, diretta a sanzionare penalmente l’uccisione di animali ".
Fonte veronasera.it
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