Vicenza- Blitz alla Fiera contro il Parlamento della Padania
Scritte e manifesti di fronte alla Fiera che ospiterà il Parlamento Padano
Oggi pomeriggio una settantina di attivisti del Presidio No Dal Molin e dei comitati provinciali per la difesa del territorio e dei beni comuni hanno effettuato un blitz davanti alla Fiera di Vicenza dove, tra una settimana si terrà il Parlamento della Padania. Sono stati attaccati manifesti sulla vetrata d'ingresso del Palazzo della Fiera e nei dintorni. Inoltre, sulla strada di fronte, gli attivisti hanno fatto grandi scritte “La Padania non esiste”, “No al Parlamento Padano” e “No Lega”. Lo striscione, appeso sul cancello di entrata recitava “No alla farsa del Parlamento Padano.
E' stata la prima iniziativa di una campagna mobilitazione che si svilupperà da qui ai prossimi giorni contro la farsa del Parlamento Padano del 4 dicembre.
Riportiamo di seguito il comunicato delle realtà che hanno organizzato l'iniziativa.
Dopo il fallimento del loro governo, i leghisti tentano di rifarsi una finta verginità rispolverando le solite bugie sulla secessione, sull’autogoverno, su Roma ladrona.
Loro, che sono stati i peggiori centralisti, che sono stati quelli che hanno imposto da Roma schifezze come il Dal Molin, che distruggono il territorio con mostruosità come la Pedemontana o la Valdastico sud, che hanno messo alla fame gli enti locali, vorrebbero ripulirsi la coscienza tornando a Vicenza con la buffonata del Parlamento padano.Hanno difeso la casta e i suoi privilegi.
Usano razzismo e xenofobia contro i migranti per nascondere le proprie responsabilità per quanto riguarda la crisi economica.
I vicentini hanno ben conosciuto la Lega che ha governato l’Italia tra fallimenti e bunga bunga.
Se ne stiano a casa loro!!!
Invitiamo tutte/i a costruire insieme una mobilitazione/contestazione contro questa farsa del Parlamento del Nord e facciamo sentire i leghisti persone indesiderate nella nostra città.
Presidio No Dal Molin
Comitato Difesa Salute e Territorio Alto Vicentino-Valle Agno
Fonte: globalproject.it